Dalla Sardegna alla Città Eterna passando da Ladispoli (Rm).

Se è vero che le vie dell’Arte sono infinite, altrettanto infinita è quella realtà parallela, affascinante e
misteriosa, che, in modo più o meno discreto, ci scorre quotidianamente attorno.
Dopo gli innumerevoli Tour a Roma e a Cagliari, tutti puntualmente costellati di apprezzamenti e
rigorosamente “Sold Out”, “I Servitori dell’Arte” sono pronti ad accendere il brivido nella cittadina balneare
che li ha visti nascere come Compagnia Teatrale e Associazione Culturale.

Come sempre capitanato dal regista e attore Manuel D’Aleo, il talentuoso gruppo sarà di scena giovedì 1
Settembre 2022 alle ore 21:00 con “A spasso con i fantasmi di Ladispoli”, un inedito Tour nato
dell’impronta del loro acclamato format di successo.
La visita guidata teatralizzata, come di consueto animata da presenze misteriose, sarà l’occasione per
andare alla scoperta dei misteri e degli aneddoti che popolano la cittadina laziale.

Una passeggiata sul lungomare, nell’aria della sera, che nel suo profumo d’estate ha già qualche nota
ambrata autunnale, si trasforma così in un palcoscenico di illustri incontri, tra i quali si annoverano il
Principe Ladislao Odescalchi e il celebre pittore Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio.
Ecco allora che il Tour si definisce come una sorta di viaggio a ritroso nel tempo, con soste addietro prima
nel tardo Rinascimento Italiano e, successivamente, alla fine del secolo scorso, sulle tracce, rispettivamente,
sia di quella tesi che circoscrive la morte del pittore proprio a Ladispoli, nella frazione di Palo, sia delle
origini della cittadina stessa che, voluta dal Principe Odescalchi, ne porta indelebile l’impronta, insita nel
nome “Ladispoli”, dal greco “Ladislao- πόλις”, ovvero città di Ladislao.

Storia, cultura e mistero da sempre sono gli ingredienti sinonimo di un evento accattivante adatto ad un
pubblico di tutte le età, spesso a dimostrazione di quanto certi tesori dal valore inestimabile sono pur
sempre davanti ai nostri occhi, in attesa soltanto di un sguardo più attento e di una scintilla chiamata
curiosità.